Straight Opposition «Path of Separation» (2022)

Straight Opposition «Path Of Separation» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
23.12.2022

 

Visualizzazioni:
610

 

Band:
Straight Opposition
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Titolo:
Path of Separation

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Ivan :: Vocals
Luca :: Drums
Flavio :: Bass
Nicola :: Guitar

 

Genere:
Hardcore / Metal

 

Durata:
29' 41"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
21.03.2022

 

Etichetta:
Time To Kill Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Anubi Press
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Recensione

Si sentono tanti wannabes dell’Hardcore, e poi si sentono anche gli Straight Opposition, una band mia conterranea che con questo “Path of separation” ti fa ben capire come si fa dell’Hardcore arrabbiato e torvo.
Questo si sente sin da subito nel brano d’apertura, inizialmente diretto e tipicamente HC, ma che poi evolve in qualcosa di vagamente più dissonante e ombroso. In verità tutto questo non è poi così rivoluzionario, ma questa componente musicale va poi a farsi sentire decisamente di più col passare dei minuti, e precisamente da “Pro choice” in poi, un brano questo che suona molto più abrasivo e scarno di quanto fatto in passato, per delle influenze musicali che sembrano tagliare coi luoghi comuni dell’hardcore e vogliono riportarci indietro nel tempo. Tra tempi sludge della title track, attacchi HC più canonici come in “Persona”, growls come in “From the cradle to the grave” e perfino sperimentazioni con voci pulite un po’ alla Napalm Death dei tardi anni 90, “Path of separation” degli S.O. si manifesta come un album i cui brani sono incredibilmente differenziati eppure rocciosi, il tutto in neanche mezz’ora di musica che ci lasciano stupiti per quanto gli Straight Opposition suonano diversi dal passato e superiori alla media delle bands Hardcore, oscuri ma senza cercare di attaccare influenze “blackened” con lo sputo, arrabbiati ma senza blastbeats e credibili, soprattutto. Notevole…
“Path of separation” è per questo motivo un disco davvero riuscito, superiore alla media delle uscite Hardcore e davvero con classe. Più che altro consigliato ai fans del genere, ma anche chi apprezza sludge e certo grind dovrebbe rimanerne soddisfatto.

Track by Track
  1. Outsider by choice 75
  2. July 2019 70
  3. Workstation dead-box 75
  4. The next revolution 70
  5. Delusion of omnipotence 70
  6. Pro choice 80
  7. Path of separation 70
  8. Persona 80
  9. The secrets of your militance 75
  10. It's killing time 70
  11. From the cradle to the grave 75
  12. No age to exclaim 75
  13. No father's flag 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
74

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 23.12.2022. Articolo letto 610 volte.

 

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